Mkhitaryan di lusso tra gol e assist: in Europa solo Fernandes e Kane come lui
Se Borja Mayoral è stato il protagonista inatteso nella vittoria di Crotone, non è una sorpresa l'ennesima grande prestazione di Henrikh Mkhitaryan. L'armeno è sempre più leader tecnico della Roma e ieri ne ha data l'ennesima conferma: suo l'assist che dopo 8 minuti ha messo l'attaccante spagnolo nelle condizioni migliori per portare in vantaggio la Roma; suo il gol del 3-0 giallorosso che ha chiuso i giochi con più di un tempo d'anticipo. Su rigore, visto che in campo non c'era Veretout, rigorista designato, né Lorenzo Pellegrini. Il fatto che sul dischetto si sia presentato lui è un ulteriore segnale di come ormai i compagni lo considerino un punto di riferimento. «È uno dei calciatori più intelligenti che abbia mai allenato», ha detto Paulo Fonseca dopo la vittoria. Anche per questo il tecnico portoghese non rinuncia mai all'armeno, che con 1.585 minuti giocati è il romanista più utilizzato. Altri numeri che certificano la sua importanza sono quelli relativi a gol e assist: nei maggiori cinque campionati europei in corso, Miki è uno dei tre giocatori (con Bruno Fernandes del Manchester United e Harry Kane del Tottenham) ad aver già segnato almeno 7 gol (con quello di ieri sono 8 in campionato più 1 in Europa) e fornito 7 assist. ( più i in coppa) Domenica proverà a migliorare i suoi numeri contro l'Inter: ai nerazzurri ha già fatto gol, lo scorso 19 luglio, nel 2-2 a San Siro. Stavolta c'è in palio il secondo posto e Fonseca si affiderà ancora una volta al suo uomo migliore.
(Corriere della Sera)