De Sanctis, il giallo delle 3 chiamate

Tre telefonate al numero unico di emergenza 112 alle 23 circa di martedì sera. La prima per segnalare un incidente stradale con feriti fra via dei Georgofili e via Cristoforo Colombo, nei pressi dell'ex Fiera di Roma, la seconda per rettificare e spiegare che non c'erano feriti, la terza infine per annullare la richiesta di intervento. È questa la ricostruzione fatta dalla polizia municipale su quanto accaduto tre giorni fa all'ex portiere e ora direttore sportivo della Roma Morgan De Sanctis, ricoverato al Policlinico Gemelli in prognosi riservata dopo l'asportazione della milza. Le sue condizioni di salute sarebbero per fortuna in miglioramento e non si esclude che già oggi sia trasferito in reparto dalla terapia intensiva e venga poi dimesso nei prossimi giorni. Al comando dei vigili urbani però non è ancora giunta alcuna relazione sull'incidente che avrebbe coinvolto De Sanctis - di rientro a casa all'Aventino dopo essersi recato a Trigoria - e gli occupanti di un'altra auto, che non avrebbero invece riportato ferite.

L'impatto sarebbe stato tuttavia molto violento e la Municipale potrebbe ora attivare un'indagine d'ufficio visto che nell'incidente ci sono stati feriti e danni, mentre è previsto che una comunicazione successiva da parte dei diretti interessati venga fatta solo in caso di collisione autonoma e senza persone soccorse in ospedale. E a questo punto non è escluso che chi indaga possa acquisire le immagini della videosorveglianza dell'incrocio teatro del'incidente per chiarire la dinamica dei fatti. Subito dopo lo schianto, lo stesso De Sanctis non sembrava aver riportato gravi ferite tanto che, su consiglio di un amico, aveva lasciato la vettura incidentata - una Hyundai Tucson - e aveva preso un taxi per recarsi a Villa Stuart, al Trionfale, per un controllo medico. È stato proprio lì che l'ex portiere di Roma, Napoli e della Nazionale si è sentito male e a quel punto è stato deciso il suo trasferimento in ambulanza al Gemelli dove il 43enne, ora dirigente della società giallorossa, è stato subito sottoposto a un delicato intervento chirurgico.

(Corriere della Sera)