Cristante-Villar: Fonseca centra la doppia mossa giallorossa

Fuori Pellegrini e Veretout, dentro Cri stante e Villar. A ve derla così poteva sembrare anche un mossa azzardata, soprattutto in una partita in cui eri già co stretto a rinunciare - per ne cessità o per virtù - ad altri ti tolari del valore di Spinazzola e Dzeko. Ed invece quella coppia lì di mediani si è rivelata una delle chiavi della vittoria di Crotone, con Villar che ha fatto il geometra del centrocampo e Cristante che ha giganteggiato in lungo e largo.

CHE COPPIA

Una mossa che Fonseca ha azzeccato, facendo riposare così i probabili titolari di domenica prossima con l'Inter e dando spazio a chi oramai è molto più di una semplice alternativa. Che poi, a conti fatti, il vero di lemma sarà proprio capire a questo punto chi giocherà con l'Inter... Cristante e Villar insieme ieri allo Scida hanno ga rantito geometrie ed equilibrio al centrocampo della Roma. Quella disegnata da Fonseca allo Scida è parsa subito una coppia ben assortita, con lo spagnolo a disegnare ogni tra ma di gioco dal basso e Cri

stante capace di inventare due tre cose decisive per lo svilup po del match. Come ad esem pio la palla recuperata in pressing su Simy da cui è nato poi il 2-0 di Mayoral e l'apertu ra magistrale con cui ha dato il via all'azione del rigore o, infi ne, quella giocata in verticale ad inizio ripresa con cui ha messo Pellegrini faccia a faccia con Cordaz. Piccole grandi magie che fanno pensare come Cristante debba giocare lì e non essere arretrato tra i cen trali di difesa. Insomma, una prestazione gigante, nei mo menti essenziali della partita. Come essenziale, appunto, è stato proprio Villar, un piccolo professore che non spreca mai nulla (è quello che ha concluso più passaggi positivi, 67 su 69, quasi il 100%), cresciuto anche nei viottoli faticosi delle batta glie che vanno in scena in mezzo al campo (ieri Gonzalo ha vinto ben 18 duelli, nessuno bene come lui).

Stessi interpreti

E' ovvio che con queste pre messe, alla fine Fonseca non potesse che avere gli occhi sor ridenti. Archiviato il pericolo Covid (il nuovo general mana ger Tiago Pinto è invece in iso lamento domiciliare presso un hotel dell'Eur), adesso l'allena tore giallorosso sa bene che a centrocampo ha di fatto quat tro titolari per due posti. «Pel legrini e Veretout in panchina? Abbiamo cambiato dei gioca tori, ma non il modulo - ha detto alla fine il portoghese - Quel che conta di più, però, è che non cambi la qualità, al di là degli interpreti. E a Crotone questo si è visto». Insomma, una promozione bella e buona per la coppia Cristante-Villar.

PROSPETTIVE

E un'alternativa in più nelle scelte anche verso la sfida di domenica prossima contro l'Inter. «Adesso la testa va tutta lì, ai nerazzurri continua lo stesso Fonseca L'avversario non conta, prepariamo sempre ogni partita per poterla vince re. L'Inter è forte ma noi vo gliamo batterla. L'intenzione è questa, come è normale che sia per una grande squadra». E le grandi squadre si costruiscono in mezzo, soprattutto poi se hai più di un jolly da giocarti. Ed allora probabilmente contro i nerazzurri Fonseca ripartirà da Pellegrini e Veretout, che poi è la coppia che da inizio stagione è la più utilizzata in assoluto a centrocampo. Ma non è detto che in questi giorni l'allenatore portoghese non cambi qualcosa in corsa, anche in virtù della prestazione di ie ri (e del fatto che Pellegrini po trebbe giocare trequartista, considerando che Pedro è ancora in dubbio). Magari uno tra Villar e Cristante sarà in campo da titolare. Del resto, da ieri è certo come non siano più solo delle alternative.(La Gazzetta dello Sport)