Che affare Mayoral, la Roma ha trovato i suoi gol in leasing

Se ti dicono che la Roma ti vuole per farti fare la riserva di Dzeko, nella tua testa devono formarsi probabil mente due idee. La prima, declinare l'invito. La seconda è che dovrai es sere pronto a sfruttare ogni singola occasione che ti verrà concessa. A 23 anni Mayoral ha scelto di rischia re. E con una certa determinazione, visto che il ragazzo da quando è sbarcato a Roma segna un gol ogni 119 minuti. Gli ultimi due ieri nel 3-1 al Crotone, la sua prima doppietta in Serie A: facile il primo, appoggian do in porta da pochi passi il 7° assist di Mkhitaryan in campionato. Splendido il secondo con un bolide all’incrocio. Procurandosi pure il rigore del 3-0: il modo migliore per permet tere a Dzeko di prepararsi ai con fronti con Inter e Lazio concentrati nei prossimi 8 giorni. Ma Borja farà il possibile per mettergli un po' di pressione addosso: «Lavoro ogni al lenamento e ogni partita per poter giocare, poi decide l'allenatore, io sono pronto sempre».

A luglio già si parlava di un suo sbarco a Roma. Ma alla Lazio, dove lo voleva il ds biancoceleste Tare. La Roma ci ha pensato davvero solo più tardi, a fine settembre: col Real si era parlato di Mariano, ma erano i giorni in cui a Trigoria non era anco ra certo nemmeno che sarebbe rima sto Dzeko. Quando la Roma ha deci so di trovare un giovane che potesse crescere alle sue spalle, è entrato in scena Davide Lippi, il figlio dell'ex ct, proponendo Mayoral. Il Real cer cava squadre che dessero spazio ai suoi giovani e l'intermediario ha convinto il dg madridista José Angel Sanchez che a Roma il ragazzo avrebbe trovato il giusto spazio. A quel punto, il ceo Guido Fienga ha proposto il nome a Dan e Ryan Fried kin e poi, insieme ai nuovi proprieta ri, a Fonseca. Per regalarglielo però è servito lavorare ai fianchi il Real, anche con l'aiuto di Mayoral: per ché il ragazzo aveva deciso che Ro ma doveva essere il suo destino. E vi sto che il suo contratto con i bianchi di Madrid scadeva nel 2021, ha posto una condizione: sì al rinnovo, a pat to di agevolare il passaggio nella ca pitale. Avvenuto a condizioni favore volissime, una specie di leasing: 2 milioni per il prestito biennale e di ritto di riscatto già fissato. Fino al 30 giugno 2021 costerebbe 15 milioni, nel 2022 ne serviranno 20.

Non pochissimi, ma nemmeno troppi per un ragazzo nato a Parla, un comune della città autonoma di Madrid a 20 chilometri a sud della capitale: a 10 anni era già nelle giova nili del Real, dove ha segnato più di Raúl. Ma l'impatto col calcio dei big non era stato folgorante: solo 2 gol nel Wolfsburg, a 19 anni, al primo prestito. Poi così così nel Real e nel Levante. Con cui alla seconda stagio ne è sbocciato, segnando 9 gol. Che hanno convinto la Roma. Ora deve convincere Fonseca di non essere so lo un vice Dzeko. Anche se l'allenato re portoghese, che al neo ds Pinto ha chiesto un attaccante in più co me Bernard o El Shaarawy, non pare convintissimo: «Mayoral e Dzeko in sieme? Adesso squadra gioca be ne con questo modulo e non ho ne cessità di cambiare, in futuro vedremo». L'importante è non aspettare troppo.

(La Repubblica)