Sponsor tecnico, c'è una new entry: Reebok in pole

I Friedkin sono costantemente al lavoro per rendere la Roma una società sempre più solida. Inuovi proprietari stanno risolvendo il problema dello sponsor tecnico, lasciato insoluto dalla precedente gestione, dopo la rottura con la Nike. L'annuncio della risoluzione del contratto che legava la società giallorossa al colos so statunitense era arrivato nello scorso luglio e da allora si sono accavallate molte voci sul nuovo brand che vestirà i giocatori a partire dalla stagione 2021/2022. Dopo aver valutato numerose ipotesi sembrano essere a buon punto le trattative con la Reebok, azienda legata all'Adidas e che si rivolge soprattutto a un mercato americano.
Francesco Calvo, Chief Operating Officer del dub, ha ascoltato diverse offerte. La proprietà americana che fa capo a Friedkin ha portato una nuova visione legata al business, volta all'intemazionalizzazione e alla promozione del marchio Roma mercati strategici come gli Stati Uniti. I nomi circolati nelle scorse settimane era no quello di brand molto cono sciuti come Under Armour, Adi das, New Balance e Castore.

Come ogni settore del commercio anche quello dell'abbiglia mento sportivo ha subito una trasformazione a seguito della pandemia. In un contesto in cui le vendite nei negozi fisici sono crollate, non è facile fare affari con gli sponsor tecnici. La Roma cambierà abito e l'offerta della Reebok sembra essere molto concreta. La prima opportunità presa in esame dal club era stata quella della New Balance. La Roma non era rima sta soddisfatta dell'accordo trovato nel 2013 con la Nike (e che scadeva nel 2024): garantiva al dub una base annua da 4 milioni di euro ma aveva nel contratto anche malus legati alla mancata partecipazione della Roma alla Champions League. Con la crescita del brand la società vuole rantirsi un contratto di lunga durata con un marchio importante e che possa garantire una cifra adeguata alle ambizioni. Con la Reebok si potrebbe prendere in considerazione la soluzione di un pre-contratto per la fornitura di una stagione (come fatto quest'anno con la Nike) e la distribuzione del materiale negli store online e quelli in città, per valutare l'offerta e poi trovare il giusto accordo che possa fruttare una soluzione con veniente per gli anni successivi.

In questi mesi sono state prese in esame tutte le ipotesi, com presa quella di restare per una stagione unbranded. Come nel 2013, nel periodo del passaggio da Kappa a Nike. Una soluzione che poi è stata scartata. Il nuovo sponsor tecnico sarà ufficializzato nei primi mesi del 2021.

LE AUTO. 
Novità in vista anche per il settore automobilistico. La Hyundai Motor Company ha firmato nel 2018 un contratto di tre anni con la Roma in qualità di Global Main Partner e Official Car Partner. Un accordo che ha portato nelle casse della Roma 12 milioni spalmati in tre anni. Inoltre il costruttore di Seul ha fornito in questi anni una flotta di vetture che vengono utilizzate a Trigoria e messe a disposizio ne dei calciatori, con sconti dedicati a tutti i dipendenti del club giallorosso. Con la Hyundai erano già state avviate le trattative per il rinnovo di un altro anno, ma è molto probabile che in futuro sarà quello della Toyota il marchio più diffuso nel centro sportivo giallorosso.

(Di Il Tempo)