Karsdorp a tutta velocità: ora è diventato la 'locomotiva'
"Finalmente sto dimo strando di valere i soldi che la Roma ha speso per prender mi dal Feyenoord". Al termi ne del match col Cagliari, Rick Karsdorp era visibilmente soddisfatto. Contento per la squadra, ma soprattutto per se stesso, che sta trovando continuità dopo tre anni terri bili dal punto di vista calcisti co ma anche personale, con il ricovero la scorsa estate in ospedale di suo figlio Kylian, che per fortuna si è risolto nel migliore dei modi.
Dopo la partenza di Floren zi, la fascia destra era indicata da molti come il punto debole della Roma, invece grazie alla riscoperta dell'olandese sta diventando un punto di forza. Eppure la storia sarebbe potu ta andare diversamente, per ché Karsdorp in estate era sta to ceduto per ben due volte: la prima all'Atalanta, la seconda al Genoa. In entrambi i casi saltò tutto perché i suoi pro curatori non trovarono l'ac cordo con i club ma anche per sua volontà, che dopo aver parlato con Fonseca ha deciso di giocarsi le sue possibilità in giallorosso.
«Per me partite tutti alla pari», lo ha rassicurato il tecni co, e allora Rick ha deciso di rimanere e di mettersi sotto a lavorare come non aveva mai fatto in carriera. Ha perso set te chili, e facilitato anche dal cambio di modulo che non prevede per gli esterni molti compiti difensivi, si è conqui stato un posto da titolare, fa cendo cambiare idea non solo all'allenatore, ma anche ai ti fosi che ora lo chiamano "la locomotiva". Un soprannome che piace a lui e alla moglie Astrid, che lo ha condiviso sui social, e che rende l'idea di come dentro di lui sia scattata una molla che gli ha fatto cambiare passo: da calciatore perennemente infortunato a punto di riferimento, che la vora per la squadra e sforna assist («Sono quattro e non tre», ha rivendicato con orgo glio dopo Roma-Cagliari) per i compagni.
Finora ha collezionato 14 presenze tra Serie A ed Euro pa League, sfondando il tetto dei 1000 minuti giocati (1001 per la precisione), obiettivo mai raggiunto in giallorosso: arrivato per 14 milioni di euro (più 5 di bonus) nell'estate del 2017, nel suo primo anno ha giocato solo 1 partita, al l'Olimpico con il Crotone, pri ma che la rottura dei lega menti del ginocchio lo met tesse fuori gioco. Il secondo anno è andata un po' meglio (14 presenze e 761 minuti) ma non abbastanza per evitargli un ritorno in prestito al Feye noord. Esperienza non felice, visto che dopo la pubblicazio ne di un video che lo ritraeva in uno stato di alterazione a Capodanno, fu costretto a giustificarsi e a dire di "non fare uso di droghe". La scorsa estate, il ritorno e l'inizio di una nuova vita e di una nuova carriera che, se continuerà così, saranno gial lorosse ben oltre il 2022, data di scadenza del contratto.
(Di Corriere della Sera)