Capitan Džeko per la storia
A rileggere tutte le critiche ricevute da Dzeko nei suoi 5 anni e mezzo di Roma, verrebbe da chiedersi se il bosniaco abbia davvero avuto un impatto così decisivo nel club che ha imparato a chiamare casa. Parlano i numeri: 113 gol, quasi tutti su azione (3 su rigore), 84 dei quali in Serie A (uno in più di Montella) e 52 assist.
Nell’attesa che la storia gli dia ragione, basta dare uno sguardo alla classifica dei bomber di ogni tempo per avere un quadro ancor più chiaro: meglio di Edin in maglia giallorossa hanno fatto solamente Francesco Totti (307 reti) e Roberto Pruzzo (138), peggio hanno fatto campioni del calibro di Amadei (111), Volk (106), Manfredini (104) e Montella (102).
Nel frattempo, il presente non è poi così male. In questa stagione il centravanti ha esultato già 7 volte (6 in campionato, 1 in Europa League) colpendo sei squadre diverse e andando a segno in tre delle ultime quattro partite.
La Roma a fine anno tornerà a parlare del suo contratto da 7,5 milioni netti annui, provando a ridurlo e a prolungarlo oltre il 2022. Dzeko si dà ancora 4-5 anni di carriera ad alto livello e potrebbe diventare l’Ibrahimovic giallorosso.
(Di Il Corriere dello Sport)